Un rapporto di Music Ally analizza i dati relativi all’industria discografica statunitense, recentemente pubblicati dalla RIAA per riassumere i ricavi della discografia degli States nel 2017. Secondo il report di Music Ally, questi sarebbero cresciuti del 16,5%, vale a dire di circa 8,7 miliardi di dollari.
Secondo la RIAA è in gran parte merito dello streaming e in particolar modo degli abbonamenti per le piattaforme di streaming come Spotify, Apple Music, ma anche Amazon, Pandora e Tidal: nel 2017 questi sono cresciuti del 63%, per circa 4,09 miliardi di dollari. E in questo modo hanno rappresentato il 47% dei ricavi della discografia negli Stati Uniti per l’anno 2017.