La società di Daniel Ek è riuscita ad assicurarsi i favori di tutte e tre le major operanti sul mercato discografico: dopo i contratti di licenza con Sony e Universal, Spotify ha annunciato di aver raggiunto un accordo per lo sfruttamento sulla propria piattaforma streaming del catalogo di Warner Music.
I vertici dell’etichetta – l’ad Stephen Cooper e il Chief Digital Officer Ole Obermann parlano di un “accordo favorevole sia per i nostri artisti che per i nostri autori”, capace di “stimolare in molto sano l’ecosistema musicale”, mentre Stefan Blom, a capo del settore contenuti della piattorma streaming, per mezzo di una nota ha spiegato che l’accordo “farà crescere l’economia del settore permettendo a milioni di artisti e altrettanti fan di restare sempre connessi”.
Assicurare ai propri abbonati l’accesso ai cataloghi delle major potrebbe essere uno degli ultimi passi prima della quotazione della società sulla borsa di New York.

 

Per approfondire http://www.rockol.it/news-677830/spotify-chiuso-accordo-licenza-anche-warner-music