Secondo un documento riservato diffuso da Spotify ai propri investitori (e svelato da The Information), continua la crescita della piattaforma: nella prima metà del 2017, i ricavi sono cresciuti a 2,2 miliardi di dollari, circa il 40% in più all’anno precedente.
Non è tutto oro quel che luccica, comunque: continuano le perdite, stimate tra 118 e i 237 milioni di dollari: poco più del 10% rispetto alle perdite dell’anno precedente.
Secondo questa relazione, Spotify ha aumentato i margini lordi dal 15% dello scorso anno al 22% per i primi sei mesi di quest’anno. Dati buoni ma notevolmente minori del margine lordo del 35% che ha Netflix (le società si confronta inevitabilmente nonostante il fatto abbiano pubblici diversi e abbianp posizioni decisamente diverse sulla licenzae dei proprio contenuti).
Uno delle principali osservazioni che si possono dedurre da questo rapporto e dalle perdite è che , indipendentemente da un imminente IPO, la strategia di Spotify continua ad essere lontana dai suoi obbiettivi.