La SIAE ha pubblicato il consueto Annuario dello Spettacolo, il più grande database del settore che ogni anno fornisce una panoramica sull’andamento della spesa e della presenza del pubblico al cinema, a teatro, ai concerti, allo stadio, nelle sale da ballo e ad ogni altro genere di spettacolo e di sport nel nostro Paese. Analizzando i dati del 2017 in generale, si è registrata una crescita della spesa al botteghino (+0,71%) e soprattutto del volume d’affari (+4,45%), a cui si sono contrapposte una diminuzione dell’attività di spettacolo (-2,56%) e una perdita negli ingressi (-4,31%). La discrepanza tra numero di ingressi rilasciati e spesa al botteghino ha determinato un aumento del prezzo medio praticato, pari al 5,25%, rispetto al 2016. In flessione inoltre la spesa del pubblico (-1,29%), che comprende anche altre voci, dai costi di prevendita dei biglietti, alle prenotazioni di tavoli, dal servizio guardaroba alle consumazioni al bar.
Il settore che ha assistito a una netta perdita è quello del cinema: un vero e proprio tracollo, con un calo nel numero di spettatori rispetto allo scorso anno di oltre 14 milioni, la musica invece ha fatto registrare migliori risultati rispetto al 2016.