Lo streaming fa il suo ingresso anche nella classifica di vendita statunitense gestita da Billboard. La rivista statunitense rivedrà il metodo di calcolo utilizzato per stilare la Hot 100 (i cento singoli più ascoltati negli Stati Uniti) e la Billboard 200 (i duecento album più venduti negli Usa). Come riporta l’ANSA, i calcoli per i grafici relativi alla diffusione dei brani saranno differenziati tra servizi ‘a pagamento’ e ‘gratuiti supportati dalla pubblicità’. Quindi i servizi di streaming saranno valutati diversamente per determinare la loro diffusione a livello globale dei brani e degli album. L’obiettivo finale è quello di correggere la rilevanza dell’offerta gratuita di Spotify e dei video pubblicati su YouTube.

 

Per approfondire http://www.rockol.it/news-679932/billboard-classifiche-vendita-stati-uniti-streaming