Sarebbe almeno duecento milioni le password di altrettanti utenti ignari ad essere state archiviate da Facebook in maniera completamente errata. Non sarebbero state criptate e sopratutto sarebbero state rese accessibili ai dipendenti come semplici file. Un nuovo scandalo attanaglia Facebook ed Instagram che ha già ammesso pubblicamente la situazione e che sembra essere più uno scherzo, soprattutto alla luce del post di qualche settimana fa del suo CEO, Mark Zuckerberg, il quale aveva assicurato per il futuro una piattaforma più sicura.
Facebook e Instagram: cambiate le password!
La situazione surreale riguarderebbe soprattutto il fatto che gli elenchi di password sarebbero stato per anni alla mercè dei dipendenti sottoforma di semplici file leggibili. Il loro ritrovamento sarebbe avvenuto nel mese di gennaio durante una revisione della sicurezza. La falla, riscontrata verificando le app che utilizzavano le password degli utenti, collegate alla piattaforma. Proprio queste password sarebbero state archiviate in elenchi consultabili dai server interni dell’azienda.