La casa di Redmond ha scelto la società guidata da Daniel Ek – prossima alla quotazione in borsa – per rimpiazzare Groove Music, il servizio di streaming musicale nato nel 2012 come Xbox Music ma mai decollato in modo convincente presso il pubblico: “Espanderemo la nostra partnership con Spotify per portare il più grande servizio musicale in streaming al mondo ai clienti di Groove Music Pass”, ha fatto sapere Microsoft in un comunicato.
L’alleanza non si concretizzerà solo sulla consolle Xbox One, ma anche sul sistema operativo Windows 10, dove l’app verrà preinstallata – con un periodo di prova dell’abbonamento premium gratuito a disposizione del cliente – su tutti i dispositivi che ne sfrutteranno le potenzialità.
Lo scorso maggio Microsoft ha fatto sapere di poter contare su 500 milioni di utenti attivi di Windows, e di avere come il raggiungimento del miliardo di utenti entro i prossimi due anni: secondo analisti statunitensi l’accesso di Spotify a un tale bacino di potenziali clienti non farebbe altro che consolidare la posizione della piattaforma svedese in vista della sua prossima quotazione sui mercati.